Le soft skill sono importanti per la tua carriera

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Se le hard skill sono necessarie a dimostrare esperienza e competenze tecniche, le soft skill indicano la nostra capacità di saper lavorare bene con gli altri e di crescere all’interno di un qualsiasi contesto aziendale. Ma non solo. Le soft skill possono dare un grande aiuto per costruire relazioni o risolvere problemi, portando un impatto positivo al nostro percorso professionale, all’azienda o al team di cui facciamo parte.

Hard e Soft skill due aree complementari, l’una necessaria all’altra, che caratterizzano l’agire professionale. Voglio dirti una cosa su questo aspetto che ritengo sia importante che tu comprenda pienamente:

Non si può comunicare efficacemente ed acquisire credibilità senza la piena conoscenza degli argomenti e la completa padronanza dei messaggi che intendiamo trasferire. La credibilità e l’influenza sugli altri non potrà mai essere esercitata da chi viene ritenuto incompetente. Aspiranti leader compresi.

Le soft skill sono davvero preziose; valorizzarle nel curriculum attraverso esempi pratici, dimostrarle durante un colloquio e svilupparle sul posto di lavoro ti aiuterà a trovare nuove opportunità ma soprattutto a fare carriera. Non ci credi? Vai avanti a leggere.

Cosa sono le soft skill

Conosciute anche come abilità personali, le soft skill influiscono sulle nostre prestazioni lavorative, aiutano nella comunicazione efficace, e servono a dimostrare la nostra professionalità e a sviluppare relazioni solide e durature. Quando si parla di soft skill si fa riferimento a determinate capacità quali risolvere problemi con metodo, comunicare efficacemente, utilizzare la creatività per realizzare nuove idee, integrità, esercitare la leadership…Ciascuna di queste, per essere messa in atto, porta con sé l’accensione non solo di attitudini e competenze, ma anche abilità e valori personali capaci di ispirare il proprio fare e quello degli altri, di cui è necessario avere piena consapevolezza.

Perché sono importanti per la carriera

Le soft skill riguardano il modo e l’attitudine in cui si lavora. Sempre di più, chi si occupa di selezionare nuove risorse presta un’attenzione particolare a chi ha sviluppato abilità trasversali:

una persona può essere eccellente per via delle sue competenze tecniche o per la sua alta specializzazione, ma se non è in grado di gestire il proprio tempo o non riesce a lavorare in un team, beh qualche problema potrebbe riscontrarlo.

Inoltre le soft skill sono abilità trasferibili, utilizzabili indipendentemente dal tipo di lavoro svolto. Questo fa sì che coloro che abbiano sviluppato delle particolari competenze potranno affrontare contesti e ruoli diversi nel corso della propria carriera.

Last but not least queste capacità trasversali sono preziose per costruire la propria reputazione professionale e migliorare quella dell’azienda di cui si è parte. Il modo in cui interagisci con i tuoi clienti o con i partner commerciali influenzerà il modo in cui le persone percepiranno la tua organizzazione e il desiderio di lavorare con lei.

Come sviluppare le skill personali

Auto-formazione

Ebbene sì, l’auto-formazione contribuisce a far accendere quelle abilità che forse non sapevi nemmeno di avere. E non ti sto dicendo che devi iscriverti a 350mila corsi di formazione sulle soft skill. Inizia da qui. Prendi del tempo per leggere; informati, guarda video motivazionali, circondati di persone con cui far nascere un confronto e che magari ne sanno un po’ più di te su aspetti riguardanti la tua sfera lavorativa; metti su carta pensieri ed intuizioni. Poniti delle domande e rifletti sulla direzione che hai preso sino ad ora e su quella che vorresti intraprendere nel prossimo futuro.

Lavoro

Se lavori da tempo, avrai già sviluppato alcune competenze. Se hai lavorato in un negozio o in un ristorante avrai avuto a che fare con clienti, colleghi e lavoro di squadra. Avventori insoddisfatti per cui hai trovato una soluzione con cui hai eliminato rabbia e furore? Ottimo! Come hai fatto? Quali abilità hai messo in campo per risolvere il problema? E se si è ripresentato come hai migliorato il tiro grazie all’esperienza? Questo è solo un semplice esempio, ma è utile a farti capire che spesso le soft skill sono già dentro di noi e grazie al nostro lavoro vengono allenate quotidianamente.

E se invece stai muovendo i primi passi per la tua carriera, non pensare di non avere abilità! Pensa alle attività che hai svolto, a scuola, durante l’alternanza scuola-lavoro o se hai avuto esperienze di volontariato. È probabile che tu abbia dovuto comunicare, vivere e magari adattarti a dei cambiamenti oppure risolvere problemi.

Questo è anche il momento di riflettere sulle soft skill da sviluppare. Ad esempio, anche se sono pochi giorni che sei in azienda e non hai molta confidenza con i colleghi, qualora dovessi notare qualcuno in difficoltà, offriti di dare una mano. Hai un’intuizione che potrebbe migliorare il tuo lavoro? Condividila. Noti dei problemi sui processi lavorativi? Proponi delle soluzioni. Niente paura, ti garantisco che tutto ciò verrà notato e apprezzato.

Come risaltare le tue abilità

Quando ti candidi per un nuovo lavoro, prendi carta e penna e fai un elenco delle soft skill che hai. Una volta compilato il tuo elenco, metti a confronto le tue bilità con quelle riportate nell’annuncio di lavoro. Qual è la cosa che N O N devi assolutamente fare? Mettere sul tu CV un lunghissimo elenco delle tue abilità come fosse una lista della spesa. Non dice assolutamente nulla. Piuttosto potresti scegliere le 2 o 3 soft skill più rilevanti (per la posizione per cui ti stai candidando) e menzionarle nella tua lettera di presentazione, riportando brevi esempi che possano dimostrare il possesso di queste particolari doti.

Questo è il gancio. In sede di colloquio dovrai confermare le abilità che hai tanto decantato durante la tua introduzione personale: presta attenzione a chi parla, ascolta attivamente, risalta le tue abilità comunicative e magari dimostra la tua creatività nel momento in cui ti verrà posta qualche domanda apparentemente complicata.

A differenza delle hard skill che si imparano studiando, le soft skill sono delle attitudini e, oggettivamente, sono molto più difficili da imparare e più complesse da misurare e valutare. Ma non per questo non possono essere adottate e sviluppate da chiunque con tempo, pazienza e costanza.

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