I principi su cui dovrebbero basarsi non solo imprese ed organizzazioni ma anche le nostre carriere sono fondamentalmente 3: perchè lo facciamo, cosa facciamo, come lo facciamo.
La maggior parte di noi, mi auguro, è a conoscenza del cosa fa, ovvero, i prodotti o i servizi che offre. Alcuni, invece, sanno anche come fanno le cose, e tutti quegli aspetti che li rendono diversi rispetto ai propri concorrenti. Ma solo una manciata è in grado di esprimere chiaramente perchè fa quel che fa.
“Le persone perdono la loro strada quando perdono il loro perché“. – Michael Hyatt
Cos’è lo scopo
Lo scopo o purpose, è la causa o la convinzione che guida ogni organizzazione o persona. Averne uno ci fa uscire dalla nostra zona di comfort, spronandoci a superare le barriere e a cercare il contesto giusto in cui poter raggiungere i propri obiettivi.
Se dovessi definire cos’è per me lo scopo, ti direi che è il luogo in cui il valore che vuoi apportare agli altri prevale su ciò che ti porta gioia personale.
Spesso tutto ciò che facciamo è concentrarci sulla creazione di valore per l’azienda in cui lavoriamo non considerando quello che realmente ci porta gioia. Altre volte, ci concentriamo solo su ciò che dà gratificazione personale senza considerare ciò che crea valore per il nostro pubblico, rischiando di diventare irrilevanti.
Il vero potere, il successo e l’appagamento stanno nell’intersezione tra valore esterno e gioia interna.
Come esprimere il tuo scopo
Individuare ed esprimere il nostro scopo è come aprire il vaso di Pandora. Si parte da domande semplici per scatenare 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐞 𝐬𝐩𝐢𝐧𝐨𝐬𝐞. Quelle che molto spesso evitiamo di dare, perchè ci pungono nel profondo, costringendoci a valutare noi stessi e quello che stiamo facendo.
Ecco alcune domande che potrebbero scatenare risposte non proprio semplici:
- Perchè la mia attività esiste? Perchè faccio questo lavoro?
- Che emozioni si legano al mio brand? Per cosa mi batto?
- Chi voglio attrarre? Per quale motivo? Quali valori guidano queste persone?
- Che promesse intendo fare? Che promesse posso mantenere?
Fastidiose vero? Eppure, se risponderai ad ogni domanda, in modo schietto ed onesto, troverai il 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐢ù 𝐚𝐥𝐭𝐨 per te e la tua attività: lo scopo, l’unico capace di farti avere un impatto che possa essere ritenuto memorabile.
Chi ha uno scopo ben definito
Ecco alcuni esempi da cui potresti trarre ispirazione per identificare lo scopo per il tuo brand e la tua attività.
- Massimo Bottura, Chef – 3 stelle Michelin: Condividere con gli altri un pasto caldo, stagionale e delizioso, riuniti intorno alla stessa tavola, è molto più della somma dei suoi ingredienti. È un gesto d’amore.
- Renzo Piano, Architetto: Trasmettere ai giovani che edifici migliori creano un mondo migliore. Un edificio di successo è quello che migliora la vita quotidiana delle persone che vivono e lavorano intorno ad esso.
- Patagonia, Brand abbigliamento outdoor: Realizzare il prodotto migliore senza causare danni inutili, utilizzando il business per ispirare ed implementare soluzioni alla crisi ambientale
“I campioni non sono fatti nelle palestre. I campioni sono fatti da qualcosa che hanno nel profondo – un desiderio, un sogno, una visione. Devono avere l’abilità e la volontà. Ma la volontà deve essere più forte dell’abilità“. Mohammad Ali
Conclusione
Lo scopo, è quel senso di desiderio, sogno o visione. Viene più dal cuore che dalla testa.
Ora dimmi, qual è il tuo scopo? Prova a metterlo nero su bianco e condividilo con me. Sarò felice di darti il mio parere.