Mi dispiace dirtelo ma, come per tutte le cose belle, anche il Personal Branding te lo devi guadagnare. Ci vuole tempo, costanza e molta pazienza perchè ci saranno momenti in cui lo sconforto prende il sopravvento e la voglia di buttare tutto all’aria bussa insistentemente alla tua porta.
“Molti fallimenti nella vita sono di persone che non si rendono conto di quanto fossero vicine al successo quando hanno rinunciato”
Credo che questo aforisma di Thomas A. Edison racchiuda tutta l’importanza della costanza e della tenacia come elementi imprescindibili per il raggiungimento del successo del proprio brand personale.
Cos’è la costanza
Ora vorrei farti una domanda…un’altra, tanto per cambiare.
Ti è mai successo di fissare un obiettivo, inseguirlo con tutte le tue energie e poi con l’arrivo di un imprevisto hai deciso di mollare la presa? Da quel preciso istante, non riesci più ad essere fedele al tuo piano e, in pochissimo tempo, ti ritrovi inevitabilmente al punto di partenza. Posso ben immaginare il senso di frustrazione provato.
Ed ora invece prova a pensare a tutte le volte che hai provato a metterti a dieta:
- La prima settimana hai un approccio positivo ed assumi un atteggiamento ferreo, quasi militaresco.
- La seconda settimana, ti concedi qualche “piccolo” sfizio.
- La terza settimana pensi bene di ripulire il frigorifero con la stessa potenza di un aspirapolvere Dyson.
Ho reso l’idea?
Lo stesso rislutato può avvenire con lo studio, il lavoro, la palestra etc. Non esiste obiettivo che possa essere realmente raggiunto senza costanza e perseveranza, anche quando i risultati tardano ad arrivare e nessuno, apparentemente, sarebbe disposto a scommettere un centesimo su di loro.
Eppure, per qualche strano motivo, siamo spesso portati a pensare che le persone che raggiungono traguardi considerevoli siano dotate o di una gran fortuna o di un talento naturale che rende semplice l’ottenimento di quei risultati.
Forse.
Abbiamo superato i 7 miliardi di abitanti nel mondo, appare evidente che alcune persone, senza sforzi eccessivi, riescano a performare alla grande rispetto ad altri! Ma, nella maggior parte dei casi tra noi comuni mortali, i traguardi raggiunti, arrivano proprio grazie al lavoro svolto quotidianamente.
Costanza e credibilità
Ho immaginato di costruire la mia credibilità di professionista, come una mappa di viaggio. Durante il percorso ho stabilito delle tappe nella quale ho previsto di sviluppare contenuti, scrivere articoli, curare il mio network e prestare attenzione alla comunicazione interpersonale. Unendo tutti questi fattori, analizzandoli e alimentandoli in maniera costante cerco quotidianamente di costruire la mia credibilità.
Ogni giorno attraverso la creazione di contenuti cerco di generare fiducia nella mente di chi mi segue perchè tutte quelle persone che scelgono di dedicare del tempo alla lettura dei miei testi rappresentano potenziali clienti e come minimo si aspettano articoli di qualità.
Mi sono sempre detta che è impossibile vincire una maratona senza un continuo e costante allenamento e, la stessa cosa, vale per la costruzione della proprio brand personale.
Che tu ci creda o no, il segreto di chi arriva ad ottenere i risultati migliori sta proprio nella capacità di comprendere il presente e pianificare la strategia futura arrivando così ad essere in grado di anticipare le mosse vincenti e al contempo correggere eventuali errori.
Prova a pensare ai mesi appena trascorsi. La pandemia ed il relativo lockdown. Per quanto mi riguarda questo periodo di crisi mi ha dato un enorme opportunità: avere tempo e ragionare su quanto la perseveranza giochi un ruolo fondamentale quando si vuole realizzare un progetto! Ho deciso di trasformare una fase di apparente immobilità in un efficace banco di prova, scrivendo articoli, costruendo relazioni con la mia rete, pensando a nuovi post e, soprattutto, ho potuto lavorare ai contenuti del mio sito.
La costanza è un vero e proprio lavoro, necessario e quotidiano, in cui si esprime il mindset attivo di chi sa aspettare e generare giorno dopo giorno i frutti del proprio lavoro.
La costanza premia. Sempre. E tu, che ne pensi?