Etica nel Marketing: perchè è necessaria

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Potremmo chiamarla La storia più vecchia del mondo e, in effetti, è così. L’etica nel marketing è da sempre uno dei temi più complicati che ci possano essere. Una delle domande che accompagna molte pratiche commerciali è: qual è il modo più etico di vendere le cose?

Per molti anni, questa domanda non ha mai avuto una risposta soddisfacente, ma finalmente sembra esserci un’inversione di rotta. Dopo anni segnati dall’ansia della singola vendita si sta andando verso nuovi paradigmi. Oggi le aziende hanno compreso l’importanza di agire in modo diverso e di trasmettere questa rivoluzione ai loro clienti. Ed uno dei modi più semplici per raggiungere questo obiettivo è proprio grazie alle attività di marketing.

Se un’azienda si impegna a promuoversi e ad agire in modo più etico – e coerente – con i propri clienti, questo si riflette positivamente sul suo business.

Cos’è il marketing etico?

Il marketing etico è non tanto una strategia di marketing quanto una visione che guida tutte le attività di marketing. Cerca di promuovere l’onestà, la trasparenza e la responsabilità in tutta la comunicazione. Ma sappiamo che la casetta del mulino bianco non esiste e che l’etica è un argomento controverso perché ognuno di noi ha giudizi soggettivi su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Per questo motivo, non dobbiamo pensarlo come una lista di regole rigide e veloci, bensì un insieme di linee guida per aiutare aziende e professionisti a valutare nuove strategie di marketing e comunicazione.

Abbiamo ancora troppe poche eccellenze italiane che operano eticamente e secondo valori alti. Per queste organizzazioni, lavorare e comunicare con trasparenza e rispetto è un’estensione naturale e necessaria.

Un esempio ne è Illycaffè che per il nono anno consecutivo è stata riconosciuta tra le aziende più etiche del pianeta.

Va da sé, quindi, che l’etica nel lavoro e nella promozione, anche di un libero professionista è parte integrante del business.

E qui spunta il “In realtà, però…”

In realtà, però, spesso non riconosciamo le nostre responsabilità come individuo etico. Dimentichiamo frequentemente che le nostre scelte e azioni personali possono avere un impatto notevole nella parte più profonda del nostro business.

Pensiamoci ogni volta che decidiamo di farci conoscere e promuovere il nostro brand personale. Spostiamo l’attenzione dall’ansia della vendita all’impegno di mantenere le promesse.

La regola del tutto e subito non funziona, meglio cedere il passo ad un processo lento e costante che produca risultati concreti e, soprattutto, diraturi.

Solo così, come aziende e professionisti, potremo diventare credibili e realmente apprezzati dai nostri clienti, e non solo.

 

 

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